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Come fare il Pandoro
Come fare il Pandoro
Il Pandoro di Verona a modo nostro. Ingredienti geniuni lenta lievitazione e grande passione.
Porzioni 10 Porzioni
Ingredienti
- 275 gr. Farina
- 10 gr malto in polvere
- 10 gr Lievito Di Birra
- 1 Cucchiaio Acqua Tiepida
- 100 gr Zucchero
- 2 Uova Intere
- 3 Tuorli D’uovo
- 180 gr Burro
- 1 bustina Vanillina
- 1 Pizzico Sale
- 1 qb Zucchero A Velo
Istruzioni
- Mettete in una tazza una cucchiaiata colma di farina, metà del malto in polvere, sgretolateci il lievito di birra e sciogliete tutto con una cucchiaiata d’acqua appena tiepida. Ne deve risultare una pasta assai molle.
- Lasciate lievitare per una trentina di minuti e comunque fino a che avrà più che raddoppiato il suo volume - come da immagine seguente.
- Impastate, in una terrina a parte, 65 g di farina, una cucchiaiata colma di zucchero, un uovo e un rosso, 10 g di burro appena fuso ed il restante malto in polvere. Aggiungete la pasta lievitata in precedenza e lavorare il nuovo impasto per quattro o cinque minuti, in modo da unire bene tutti gli elementi. Vedi immagine di seguito.
- Coprite la terrina e mettetela in luogo tiepido per un’ora, fino a che questo nuovo lievito avrà raddoppiato il suo volume. A questo punto mettete sulla spianatoia 130 g di farina, due cucchiaiate di zucchero, 20 g di burro fuso, un uovo, due rossi, un pizzico di vanillina e una presa di sale. Unite l'impasto lievitato e con le mani lavorate tutti gli ingredienti, sbattendo con forza la pasta che è piuttosto molle, allo scopo di farle acquistare elasticità e leggerezza. Continuate per una decina di minuti, fino a che si staccherà in un solo pezzo dalla tavola e dalle mani. Allo scopo di indurirla ancora un po’ aggiungete poi altri 50 g di farina e incorporatela man mano alla pasta, staccandola bene dal tavolo con la lama di un coltello. L’impasto dovrà diventare come quello di una pasta da pane molto morbida, e non dovrà più attaccarsi nè alle mani nè alla tavola. Lavorate ancora per qualche minuto pressandola col palmo della mano, arrotolandola e maneggiandola; e quando sarà ben liscia, fatene una palla e ponetela in un’altra terrina, sul cui fondo spolverizzerete un po’ di farina. Coprite il recipiente e lasciate lievitare ancora per circa tre ore. Rovesciate allora la pasta sulla tavola leggermente infarinata, sgonfiatela con dei piccoli colpi della mano, e ripiegatela più volte su se stessa spianandola con la mano. Poi stendetela col rullo in forma di quadrato e nel mezzo mettete 150 g di burro diviso in piccoli pezzi. Riportate i quattro angoli del quadrato verso il centro, in modo da rinchiudere bene il burro. Quando avrete ben rinchiuso dentro il burro, spianate leggermente la pasta a poi piegatela in tre, come si fa per la pasta sfogliata; stendetela di nuovo leggermente col rullo, ripiegatela in tre, lasciandola poi riposare per una ventina di minuti. Trascorsi i venti minuti stendete ancora la pasta, tornate a ripiegarla e ristendetela, dando cioè altri due giri alla pasta. La pasta del pandoro è così terminata. Dovrete ora rimpastarla leggermente sulla tavola, procurando, col palmo della mano, di farla roteare su se stessa. Tutto ciò leggermente e senza troppa pressione, dato che la pasta è delicata. Durante la varie manipolazioni, servitevi, se sarà necessario, di un pochino di farina. Quando avrete ben arrotolato la pasta, mettetela nello stampo speciale, precedentemente imburrata e inzuccherata (io però preferisco la farina perché se cuoce troppo lo zucchero caramellizza e da un sapore amarognolo alla crosta). Mettete lo stampo in luogo tiepido e attendete che la pasta si elevi fino all’orlo dello stampo.
- Infornate inizialmente a 180 gradi e dopo un quarto d’ora diminuire a 160 gradi affinché il pandoro possa cuocere anche nel mezzo, mettete in forno un pentolino con dell’acqua in modo da dare un pò di umidità. Dopo circa 35 - 40 minuti, il pandoro sarà ben cotto, controllate immergendo in esso un lungo ago da cucina o uno spiedino di legno ed assicurarsi che sia ben asciutto.
- Lasciatelo raffreddare una ventina di minuti e poi sformatelo su una gratella da pasticceria o su un setaccio e lasciatelo raffreddare del tutto. Spolverizzarlo con zucchero a velo e buon appetito.